| I due fratelli Kaulitz saranno maggiorenni il prossimo 1 settembre. Ma l’estrema complicità che a unito questi gemelli fin da quando erano bambini saprà resistere alle prove del successo?
E’ a Leipzig che sono nati Bill e Tom. Potremmo pensare che Bill sia il più vecchio, ma in realtà è il contrario. Hanno tutti e due lanciato il loro primo grido il 1° settembre 1989, ma Tom “10 minuti prima del suo fratellino”. In apparenza, possiedono tutte le caratteristiche che contraddistinguono i gemelli: danno l’impressione di essere sempre sulla stessa lunghezza d’onda e danno prova di una complicità che lascia a bocca aperta chi li circonda. A scuola, hanno preferito separarli e metterli in classi diverse tanto i loro dispetti e provocazioni irritavano gli insegnanti. Al tempo si somigliavano come due gocce d’acqua e passavano il loro tempo a scambiarsi le magliette per cui nessuno sapeva più chi era Bill e chi Tom. “Spesso, quando ci raccontiamo i sogni che abbiamo fatto la notte, scopriamo che abbiamo sognato esattamente la stessa cosa, ma non diremo mai di che si tratta!” ha spiegato Bill.
Come è stato osservato a più riprese, senza che sia mai stata trovata alcuna spiegazione razionale, i gemelli arrivano a volte a provare lo stesso dolore, anche se vi sono chilometri che li separano. Tom ha raccontato un ricordo d’infanzia: quand’era in macchina con suo papà, mentre Bill era rimasto a casa, ha sentito un forte dolore. Ha capito subito che era successo qualcosa a suo fratello e ha urlato a suo padre di fare subito inversione di marcia. Ed effettivamente, allergico alle punture d’insetto, Bill aveva avuto una forte crisi dopo un attacco di vespe. C’era già un’ambulanza diretta verso l’ospedale più vicino.
Così lontani, così vicini.
E’ a partire dalle elementari che Bill e Tom hanno cominciato a differenziarsi. La loro complicità resterà comunque nonostante lo sviluppo delle loro diverse personalità. Una complicità che dividono da tempo come si potrebbe fare solo con un unico migliore amico. Dall’età di 6 anni, Tom ha mostrato un’eccellente inclinazione a suonare la chitarra anche se, malgrado i numerosi tentativi, lo strumento resti un mistero per Bill. In cambio, il cantante ha sempre avuto la passione della lettura e della scrittura, contrariamente a suo fratello. Dl loro primo album, ci sono le stesse parole delle canzoni che aveva scritto all’età di 10 anni. Al momento di andare alle scuole medie, non c’era più bisogno di scambiarsi le magliette per far arrabbiare i professori. Mentre a Bill piacciono i vestiti aderenti, Tom si veste con tre taglie più grandi della sua e con dei pantaloni in cui potrebbe starci quattro volte.
Dopo che si sono trasferiti ad Amburgo, essenzialmente per motivi professionali, continuano ad abitare allo stesso indirizzo. “Mi sento male ad immaginare che io e Bill un giorno potremo non abitare più insieme”, ammette Tom. E’ pertanto quest’ultimo che ha più volte provocato delle mini crisi per il fatto che il suo comportamento è nettamente meno riflessivo di quello di suo fratello.
“Spesso mi sento triste per tutte quelle ragazze che mio fratello ha fatto soffrire”, riconosce il cantante, che è ben lontano da essere il cascamorto che si potrebbe pensare. Non è certo il caso di Tom che si pone molte meno domande esistenziali.
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